La regina indiscussa delle tavole autunnali è la zucca!

La zucca appartiene alla famiglia delle cucurbitacee, come la zucchina, sono piante che tendenzialmente hanno bisogno di molto calore, nutrimento e spazio per crescere.

Le varietà di zucca sono moltissime, le più utilizzate e consumate sono:

• ZUCCA DELICATA: meglio conosciuta come mantovana, nome che ricorda il territorio d’origine, è una zucca molto versatile e saporita. In cucina viene usata un po' in tutti i modi, dal dolce al salato, ma è particolarmente indicata per fare gli gnocchi.

Quando compro questa tipologia di zucca, se di origine biologica, mi piacciono tantissimo le chips di buccia al forno: tagliate la buccia fina con un po' di polpa, conditela con olio, sale e rosmarino e infine infornatela a 180° per 20 minuti, farete un gran figurone.

• ZUCCA BUTTERNUT O ZUCCA VIOLINA: questa tipologia di zucca ricorda nella forma vagamente lo strumento musicale da cui prende il nome. Tende ad essere più acquosa e delicata, infatti è sconsigliata nella preparazione ad esempio di gnocchi e pane perché troppo umida, ma ideale per zuppe e vellutate.
• ZUCCA SPAGHETTI: meno comune ma molto particolare, una volta aperta la sua polpa ricorda degli spaghetti, e può essere cotta e servita proprio come tali.
• ZUCCA HOKKAIDO: di origine giapponese, questa tipologia di zucca rimane piccola e difficilmente supera il kg di peso, questo la rende molto interessante in cucina perché può essere cotta anche intera.
• ZUCCA ASPEN: questa zucca la conosciamo tutti, perché è la tipologia che una volta modellata addobba le nostre case e i nostri davanzali nella notte di Halloween. Seppur utilizzata principalmente come addobbo, la sua polpa è buona è utilizzabile in cucina.  

Queste alcune delle tipologie più conosciute ed apprezzate, tuttavia in commercio ne troverete di vario genere. L’impiego in cucina è condizionato più che altro dalla consistenza della polpa, perché il sapore non cambia nelle varie tipologie, se non per intensità.

Una ricetta molto interessante ma poco comune che esalta questo meraviglioso ortaggio è la zucca in saòr, la mia personale ricetta è la seguente:

OCCORRENTE: una zucca (io prendo la Delicata), delle cipolle bianche, olio evo, sale e pepe

PROCEDIMENTO: svuotate e sbucciate la zucca. Tagliate finemente la polpa come se doveste fare delle chips e infornarle a 180° per 15/20 minuti (la consistenza deve essere croccante ma non troppo dura). Una volta infornate preparare il saòr stufando la cipolla. Quando la zucca sarà pronta prendere una pirofila e alternare uno strato di cipolla con uno di zucca aggiungendo olio Evo , sale e pepe.

Consiglio di prepararla almeno 1 giorno prima di servirla, in modo che i sapori si possano ben amalgamare.

Oltre al suo sapore, la zucca è caratterizzata anche da proprietà nutrizionali importanti che la rendono un prodotto oltre che buono anche utile per la nostra salute.

La sua caratteristica forse più importante è quella di essere ipocalorica: non lo sapevate?? Eppure è così! Nonostante il suo sapore dolce, apporta solo 18 Kcal per 100 gr, questo perché la sua componente principale è l’acqua (quasi il 95%).

Il suo caratteristico colore arancione la rende uno degli ortaggi più ricchi in caroteni e pro-vitamina A, potenti antiossidanti che ci proteggono dall’eccesso di radicali liberi, che sono la causa di molte patologie infiammatorie anche gravi.

La zucca, inoltre, è ricca di minerali come ferro, magnesio, potassio e fosforo, che le conferiscono proprietà drenanti, rilassanti rigeneranti e diuretiche

La presenza, infine, di Vitamina C di Vitamine del gruppo B completano un quadro nutrizionale ricco e variegato, apportando soprattutto forza e vitalità ai tessuti muscolari ed al sistema immunitario, che in questo periodo dell’anno inizia il lavoro più duro.

Della zucca non si butta via proprio niente, oltre al frutto, sono edibili anche i suoi fiori e, soprattutto i suoi semi, che sembrano essere un vero mix di benessere. Infatti oltre al loro classico uso alimentare, sono ampliamente sfruttati anche in ambito fitoterapico, come rimedio naturale soprattutto nella salute della prostata, ma non solo.

Infine può far sbizzarrire i maniaci dei fornelli, perché può essere utilizzata in tutte le portate, dall’antipasto al dolce.

La vostra Nutrizionista
Dott.ssa Giulia Martin