Supercibi
19 LUGLIO 2018

Superfoods

Già Ippocrate nel trattato “ Antica Medicina” diceva che il cibo che ingeriamo può essere medicina o veleno a seconda di come e quanto mangiamo: ben 400 anni prima della nascita di Cristo, aveva già compreso l’importanza dell’alimentazione in rapporto alla nostra salute e al nostro benessere psico-fisico. 
In questi ultimi anni, la ricerca biologica e medica in campo nutrizionale ha puntato allo studio e alla valorizzazione di quei cibi, considerati “supercibi”, le cui caratteristiche chimico fisiche e organolettiche apportano grande beneficio alla nostra salute.
Si tratta di cibi in molti casi noti, in altri casi invece assolutamente sconosciuti alle popolazioni mediterranee perché provenienti da Paesi lontani quindi considerati “esotici”.
Ne citerò almeno 10, elencandone le loro caratteristiche nutrizionali e salutistiche.

I mirtilli: sono ricchissimi di vitamina C e K, di manganese, che aiuta a bilanciare i livelli di zucchero nel sangue, e di antiossidanti, che aiutano a eliminare il dolore muscolare dopo l’attività fisica intensa. Secondo alcuni studiosi combattono il cancro e aiutano la memoria. 

La quinoa: è priva di glutine quindi adatta anche ai celiaci; può alleviare le emicranie grazie al suo alto livello di magnesio. Si distingue dagli altri cereali anche per l'alto contenuto di proteine, fosforo e ferro.

I semi di chia: contengono otto volte la quantità di omega-3 del salmone (anche se in una forma meno biodisponibile per il nostro organismo) e sono ricchi di fibre (per tenere a bada l’appetito) e di proteine (per sviluppare i muscoli). Una dose da 28 grammi di semi di chia contiene 4 grammi di proteine e 11 grammi di fibre. 

Il salmone: per trarre benefici dal salmone bisognerebbe mangiarlo almeno 2 volte alla settimana,  fresco e non affumicato. Per l’elevato contenuto di omega 3, è considerato tra i pesci più utili, soprattutto se si vogliono ridurre i rischi di malattie cardiovascolari.

 

La curcuma: ricchissima di curcuminoidi, sostanze antinfiammatorie e antitumorali, è il composto naturale più promettente nella prevenzione di parecchie forme di cancro.  Consumata con costanza, migliora la digestione. Inoltre contiene curcumina, sostanza dalle proprietà antiossidanti 300 volte superiori a quella della Vitamina E e che può aiutare a perdere peso e ridurre l’incidenza di patologie correlate all’obesità.

Lo zenzero: questa spezia proveniente dall’Oriente, viene usata ancor oggi per curare innumerevoli malattie dell’apparato gastroenterico. Ha proprietà antitumorali, contribuisce a prevenire il cancro, può aiutare a migliorare il sonno causato dallo stress, riduce la nausea sia chemioterapica che quella mattutina tipica delle donne in gravidanza, tonifica il cuore e regola la pressione sanguigna.

Le mandorle: secondo alcuni ricercatori, consumare 50 grammi di mandorle al giorno preserva dai rischi cardiovascolari per effetto della presenza di elevati livelli di alfa-tocoferolo, una molecola antiossidante; una manciata al giorno aiuta a ridurre la pressione sanguigna.

Semi di lino:sono degli incredibili alleati della nostra salute grazie al contenuto di fibre, omega 3 e omega 6. Aiutano a mantenere sotto controllo colesterolo e trigliceridi . Contengono sali minerali, ferro, calcio, potassio, iodio, rame, zinco, fosforo, vitamina E e vitamine del gruppo B, amminoacidi ed enzimi digestivi. Una manciata su carne, pesce o insalata una volta al giorno è un ottima scelta nutrizionale.

The verde: darà al vostro metabolismo una bella spinta: le persone che lo bevono quotidianamente bruciano più calorie durante il giorno (un rapporto di circa 50 a 100). Aiuta anche a regolare i livelli di glucosio, quindi è ottimo per i diabetici, e aiuta a regolare il colesterolo oltre a rallentare i processi di invecchiamento cerebrale.

La moringa: sette volte più vitamina C delle arance, quattro volte più vitamina A della carota, quattro volte più calcio del latte vaccino, tre volte più ferro degli spinaci, due volte più proteine dello yogurt, tre volte più potassio delle banane: questo "albero dei miracoli" potrebbe scalzare alga spirulina, avocado e zenzero e diventare il trend nel 2018.

Voglio ricordare anche che tra i supercibi non possono mancare le verdure a foglia verde come gli spinaci, il cavolo, i broccoli, la cicoria, le cime di rapa, ma anche le barbabietole, le patate viola, i fagioli neri, le rape rosse, l’avocado, le noci, i pinoli… e la lista in futuro si allungherà sempre di più grazie alla ricerca nel campo della biologia della nutrizione.

Il vostro nutrizionista 

Dr.Paolo Paganelli


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