Nelle colline della provincia di Treviso, in parte nella zona DOCG di Conegliano e Valdobbiadene, si scrive da più di cent’anni la storia della cantina Pizzolato produttrice di vino biologico da vitigni autoctoni. L’attività nasce in famiglia e si sviluppa nel corso di cinque generazioni fino a quando, nel 1981, Settimo Pizzolato entra in azienda affiancando il padre Gino e progressivamente intraprende la via del biologico arrivando ad ottenere la certificazione nel 1991.
Settimo Pizzolato è stato sicuramente uno dei primi produttori di vino a scegliere una gestione biologica della cantina, allo scopo di produrre dei vini da uve cresciute in un ambiente incontaminato, senza l’uso di prodotti chimici o di origine animale: non solo per incontrare le aspettative dei consumatori attenti alla propria salute, ma anche per incrementare la ricchezza biologica della propria azienda.
Nei terreni circostanti sono frequenti infatti le libellule: segno di un ambiente pulito dove non vengono utilizzati solfiti o altri prodotti chimici per le coltivazioni. L’azienda adotta inoltre altre soluzioni per il rispetto dell’ambiente come il riciclo dell’acqua, l’impiego di energia rinnovabile e di materiale riciclabile per il confezionamento.
Nei vini Pizzolato troverete quindi tutto il sapore delle uve incontaminate che parlano dello stile di vita armonioso e rispettoso della terra in cui nascono.