La storia di Cantine Paolini ha inizio nel 1964 a Marsala, grazie ad un gruppo di lungimiranti vignaioli che decise di valorizzarne il territorio molto fertile, una caratteristica che rende questa città il maggior centro di produzione vinicola della Sicilia.
Il centro rurale, un tempo abitato dai vignaioli, si trova nella contrada Paolini, da cui la cantina prende il nome.
Il vigneto di cantine Paolini è tra i più grandi della Sicilia: si estende per 3000 ettari sul versante orientale e meridionale dei comuni siciliani di Marsala, Trapani, Salemi e Mazara del Vallo.
In queste terre dall’elevata vocazione, i mille vignaioli tramandano la loro passione per la vite da padre in figlio. Cantine Paolini ora è una famiglia di 1000 membri!
Le condizioni ideali dell’area di Marsala per la coltivazione delle vigne sono dovute anche dal clima tipicamente soleggiato ed estremamente ventilato. Le piogge invernali e le escursioni termiche delle notti estive permettono alle uve di maturare in modo ottimale. Queste condizioni si rivelano determinanti per definire l’elevata vocazione con specifiche potenzialità nell’espressione sensoriale della produzione.
Le coltivazioni in conduzione biologica certificata ea ICEA sono immerse in una vegetazione tipica della macchia mediterranea caratterizzata dalla presenza di limoni, ulivi secolari, palme nane, allori, melograni, luogo di rifugio della microfauna presente nella zona. Cantine Paolini ha conseguito e rinnovato nel tempo anche le certificazioni di qualitù uni e iso 9001:2008 brc (global standard for food safety – british retail consortium) e ifs (intenational food standards). Nel 2009 inoltre ha ottenuto la certificazione secondo la norma internazionale uni en iso 14001:2004 per i sistemi di gestione ambientale.