La storia di Tesori D’Apulia inizia nel 1955, a Trani, e affonda le radici nella tradizione pugliese.
Vino, taralli e racconti di rispetto e tradizione attorno ad un braciere: è così che si è tramandata l’esperienza e l’essenza del saper fare taralli. In famiglia, di padre in figlio.
La qualità delle materie prime è fondamentale, e la fragranza, la leggerezza e il gusto sfizioso arrivano solo dalla lavorazione artigianale.
L’olio extravergine di oliva, la farina e il vino sono le materie prime di qualità certificata che l’azienda utilizza nei suoi prodotti.
Il segreto è nella bollitura. L’immersione dei taralli in acqua bollente prima della cottura è essenziale per la friabilità e garantire quel sapore unico.
Anche la lievitazione è importante: quella naturale garantisce all’impasto la genuinità e il consumo del prodotto anche dagli intolleranti ai lieviti. Ma il gusto non prescinde dalla freschezza, è per questo che l’azienda è attenta anche ad altri aspetti oltre la filiera produttiva. All’esposizione, ad esempio. I taralli non devono essere esposti al sole o a temperature oltre i 27 gradi. O, ancora, alla conservazione: perché il tarallo, dopo poche settimane, perde fragranza e bontà.
Tutti i prodotti Tesori D’Apulia a cottura ecologica sono certificati BRC BRITISH RETAIL CONSORTIUM e IFS INTERNATIONAL FOOD STANDARDS.
I taralli Tesori D’Apulia sono naturalmente freschi, friabili e fragranti.
L’azienda produce e confeziona nove specialità a marchio Cadoro, tutte senza olio di palma:
Per il vostro palato, solo cose buone.